I LUOGHI

 

 

 

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NUORO

La provincia di Nuoro (7.044 Kmq., 270.000 abitanti, densitƱ 39 abitanti per Kmq., 98 Comuni) si estende su buona parte della Sardegna Orientale, insinuandosi fra le Province di Sassari e Oristano, fino alla costa Occidentale. Il territorio, che comprende tutto il gruppo del Gennargentu, ¨ in prevalenza montuoso, con corsi d'acqua brevi, a carattere torrentizio, coste unite ed importuose, intaccate da un'unica grande insenatura, il golfo di Orosei, ed e pi' adatto all'allevamento caprino ed ovino che all'agricoltura. La pesca, l'artigianato, il crescente movimento turistico sono le principali risorse economiche. Il capoluogo (192 Kmq., 35.000 abitanti) sorge su un pianoro dominato dal monte Ortobene ed ¨ suddiviso in due nuclei, di cui quello orientale ¨ il pi' antico e pittoresco: di antichissime origini, rimase tuttavia un piccolo villaggio (N'goro) fino al tardo medioevo, e oggi ¨ mercato di produzioni agricole (cereali, uova, frutta, olive, vino) e del bestiame, oltre che centro di industrie alimentari, meccaniche e di materiali di costruzione. Numerosi, nella provincia i resti archeologici, specie della civilt± nuragica, i monumenti e le localit± caratteristiche: a 30 Km. da Nuoro sorge il villaggio nuragico di Serra Orrios, presso Dorgali; da questa localit± (spiaggia di Cala Gonone) si arriva alla grotta del «bue marino» dove si trovano gli ultimi esemplari della foca monaca; nel Supramonte di Orgosolo vivono ancora branchi di mufloni e di cinghiali; sul monte Spada di Fonni sono stati allestiti impianti sciistici; a Su Gologone di Oliena si possono gustare specialith gastronomiche ed ammirare le sorgenti del fiume Cedrino; «domus de janas» (tombe) e «menhir» (stele sacre) e «b¨tili» (pietre custodi dei luoghi sacri e dei morti), «tombe dei giganti», si possono trovare un po' ovunque. Importanti sono le risorse dell'artigianato: ad Oliena si tessono scialli ricamati; a Dorgali si producono ceramiche; a Desulo si lavora abitualmente il legno; ad Aritzo si intagliano cassapanche in castagno; a Bosa fioriscono gli orafi che ricamano gioielli d'ogni forma. Ugualmente interessanti sono qli aspetti culturali e folkloristici: a Nuoro, ad Agosto, per la sagra del Redentore, si celebra il festival del costume sardo; a Maggio, a Lula, si svolge l'affascinante sagra campestre di S. Francesco; la prima domenica di Agosto si svolge a Jerzu la sagra del vino; durante il Carnevale, a Mamoiada, sfilano le maschere raccapriccianti dei «Mamuthones» ; a Nuoro, il museo etnografico raccoglie le testimonianze della vita e delle tradizioni popolari della Sardegna.